Il silenzio grande

Finalmente, un film italiano che valga la pena di essere visto, dopo tanto, troppo tempo.

La regia è di Alessandro Gassmann, dopo averne già presentata una versione a teatro, un successo. È tratto da un testo di Maurizio De Giovanni.

Il teatro si vede e si sente tutto. E menomale. Belle la fotografia e l’interpretazione, profondi i significati della casa, degli ologrammi, dei rapporti familiari. Fondamentali i silenzi e i segnali e le poche parole che li rivelano.

Valerio: “I libri vanno ordinati per omogeneità emotiva”, Bettina: “Io invece li ordinerei per colore: nero, grigio, azzurro, verde, marrone, rosso, rosa. In ordine degradante, così ti addormenti prima di averli aperti”. www.palmierimichele.it

#whitakeracademy#michelepalmieri#conlaportaaperta#storytelling#capua#mauriziodegiovanni#AlessandroGassmann

Pubblicato in blog

Andamento GDO 4-10 luglio 2022

Quella che cresce non è la parte buona dell’economia, è solo inflazione, ma ci viene presentato in pompa magna questo segno più e non mi piace, lo trovo poco attinente alla realtà.

Dobbiamo abituarci a leggere i dati anche a volume e per mix assortimento. Così sembra un paese in crescita con un’economia in buona salute. Il dato reale a volumi denota un poco rassicurante segno meno (-0,4% a maggio) con evidenti incertezze per i mesi a venire: quel +8,71% in area 4 (ma vale anche per le altre 3) è frutto, per esempio, di cambio canale da parte del consumatore, cambio preferenze, aumento dei prezzi, acquisto speculativo per volantini, anticipo/posticipo vacanze, ondata di caldo? Messo così è solo un numero che, solo casualmente è positivo, ma parla poco e male.

Probabilmente, dovremo essere pronti ad affrontare nuovi assetti in GDO, con nuove polarizzazioni e nuove strategie. www.palmierimichele.it

#gdo#cashandcarry#retailing#michelepalmieri#vandemoortele#foodservice#horeca

Pubblicato in blog

Anita – Marilena Lucente

Comincio a conoscere e riconoscere la scrittura della Lucente, ma ogni volta ne resto stupito. Non è importante di cosa scriva: in ogni rigo trovi la poesia della parola, al di là della cronaca. Prima della sua scrittura, però, ho conosciuto lei. E, giorno per giorno, colgo quanto prezioso e fortunato sia stato quell’incontro: Marilena “viene per restare” (cit.) come autrice, come amica.

Non amo le rivoluzioni e non amo, di conseguenza, i rivoluzionari che sia il Che o Garibaldi, poco cambia, credo poco a chi va di cappa e di spada: le rivoluzioni si fanno in ben altro modo, soprattutto oggi. E i veri rivoluzionari sono quanti vivono una normalità ostica, dura, tragica e non rinunciano. Il resto è solo ego.

Solo Marilena Lucente poteva riuscire a farmi leggere di lui, attraverso lei, Anita, una ragazzina, in fondo, morta quasi prima di diventare donna, avendo comunque il tempo di incidere la società e così scopro chi è veramente l’eroe, chi veramente la rivoluzionaria, quando invece credevo fosse un semplice riflesso del famoso coniuge.

Anita è tante cose, ma in queste pagine (e, azzardo, che difficilmente si leggerebbe altrove) emerge la determinazione, la tenacia, l’audacia tutte declinate al femminile. È una donna di scelte, più che azione. In questa biografia, non è l’autrice a scriverne, ma è Anita stessa a raccontarsi. E oltre che leggerlo, assistere anche alla presentazione dell’opera, è illuminante.

Capua il luogo della lingua festival

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e testo

Ringrazio Capua il Luogo della Lingua festival e il suo direttore Giuseppe Bellone per l’opportunità di essere presente alla kermesse capuana che dal 2005 promuove la cultura in tutte le sue declinazioni e che si terrà dal 21 al 29 maggio.

Non so se me lo merito, ma sono veramente contento.

Sarà la mia seconda partecipazione, questa. La prima nel 2018, con La lingua della luna, il mio primo racconto, inserito nell’antologia a corredo di “Eduardo Di Capua, l’Amleto della canzone”. E qui il grazie va alla guida magistrale di Marilena Lucente e alla compagnia di Alina, Annalisa, Loredana, Carlo, Domenico, Ottavio.

Stay tuned… #whitakeracademy#michelepalmieri#conlaportaaperta#storytelling#capua#capuailluogodellalingua#placitocapuano#tornaamaggio#capuacittachelegge

Pubblicato in blog

Vendo Capuanelle – Con la porta aperta

#come_nascono_i_racconti

Potrebbe essere un'immagine raffigurante carciofo e il seguente testo "Michele Palmieri Michele Palmieri Vendocpuaelle capuanelle pag. 41 Con la porta aperta 12storie ...si è alzata un po' di cenere che poi ricaduta da dove era partita. Tutto torna, primao in un modo nell' altro. 24.04.2022 SEZZE 51' SAGRA DEL CARCIO Con la porta aperta 12 storie- Whitaker www.palmierimichele.it"

Ogni racconto ha una sua vita e una sua storia.

Avevo voglia di parlare della mia città, #Capua, ricordarne una caratteristica almeno, magari omaggiando un frutto simbolo della sua terra, il carciofo. E riflettevo sulle trasformazioni di cui avrebbe bisogno e che non arrivano. Proprio come gli uomini che dovrebbero cambiare, evolvere, crescere. Poi scopri per caso che nelle altre città già lo omaggiano il carciofo. È che in fondo sai, ma non vuoi ammetterlo che la tua città diventa ogni giorno un po’ più immobile, più desueta, più vecchia. Il seguito è finzione della mente, nella realtà delle parole.

#whitakeracademy#michelepalmieri#conlaportaaperta#storytelling#sezze#sagradelcarciofo2022

La vita gioca con me – David Grossman

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona, libro e il seguente testo "AMOS " trove, OZ forse AMOSOZ OZ AMOS Giuda La a DAVID vita gioca GROSSMAN GROSSMAN con me"

È il mio primo libro letto di questo autore. Di Grossman ne avevo solo sentito parlare, ma senza mai conoscerlo sul serio. E ho voluto rimediare.

“La vita gioca con me” è ispirato a una storia vera, ma non biografico e penso basti una sola parola a descriverlo: straordinario. Racconta sottovoce, con uno stile unico e una forza particolare. Parla di famiglia, relazioni, legami a volte slegati, intrecci, guerre, angherie e soprusi nei gulag. Ed è fatto di viaggi. Prima nei personaggi, poi nei territori impervi della ex Jugoslavia. Infine, dentro di sé, lasciandoti inebriato, ma solo, per come possono essere certe storie.

Non sapevo che Grossman fosse nato a Gerusalemme, l’ho scoperto in seguito in quarta di copertina, tenendo il libro tra le mani, e, istantaneamente, il mio pensiero è andato a Amos Oz, un altro mostro di bravura. Non può essere un caso: la scrittura israeliana ha un inchiostro potente, irresistibile. E cogli la differenza tra scrittore e autore, forse.

#whitakeracademy #MichelePalmieri #Conlaportaaperta

Simple Stories di This_Wooden_Doors

“Simple Stories” mi ha fuorviato. Pensavo di finirla presto e archiviarla, invece è sulla scrivania per essere sfogliata, gustata, apprezzata ancora. Le immagini ti catturano, trovi l’arte per come dovrebbe essere sempre: accessibile, semplice, lampante, appagante, senza bisogno di essere spiegata. È lei a metterti sotto esame, non viceversa. È lei ad acquisirti, non viceversa.

Chiariamoci, non è una raccolta a fumetti, non è un libro. Non solo, almeno. È un pezzo di arte: non doveva essere pubblicata, erano sperimentazioni del genio di This_Wooden_Doors, ma il successo a furor di popolo delle prime bozze, l’ha costretto a raccogliere, di malavoglia, le short story in un prodotto da vendere.

È bella, piace anche a chi non segue i fumetti. Uno stile chiaro, definito, pochi tratti, semplici, puliti, poche parole, quelle giuste, colori profondi, eloquenti, scene nitide, senza ipocrisie. Libera emozioni e gioie che avevi sì, ma non sapevi di possedere.

Come ogni sperimentazione, dentro c’è tanto: il cinema scandinavo, il genere gotico, il black metal, lo humor. Il fil rouge è l’esigenza di fare fumetti nel modo più libero e istintivo possibile. Semplice.

Insomma, è nata per gioco, ma fa sul serio. Leggetela e provate poi a dirmi che non vi ha conquistati.

This_Wooden_Doors nasce a Capua, ma ora vive a Modena e fa arte a Bologna. È in Emilia che cambia nome, ma al sentirsi chiamare “Marcello” istintivamente risponde. È fumettista già da qualche anno e non si separa dal blocco per gli schizzi e dal vasetto di china. A volte sembra stia in un mondo tutto suo, che è vero, perché l’ha proprio disegnato e prima o poi si degnerà di ospitarci!

Nel 2020 fonda, con Caterina Losi, RamarroMarrone, persone con la erre moscia che pensano, progettano, disegnano, fanno. E Simple Stories ne inaugura la collana dei fumetti.

Potete ordinare Simple Stories su Etsy https://www.etsy.com/it/shop/RamarroMarroneLibri però veloci, perché è da collezionare e non sono tantissime copie.

Seguite l’autore su https://www.facebook.com/ThisWoodenDoors https://www.instagram.com/this_wooden_doors/  perché, vi garantisco, ne sentirete parlare!

#WhitakerAcademy #michelepalmieri #simple_stories_ #This_Wooden_Doors #ramarromarrone20

Il numero 4 – Con la porta aperta

#come_nascono_i_racconti

Ogni racconto ha una sua vita e una sua storia.

Mi piace il lavoro, mi completa e rende migliore. Certo, ci investo tempo, concentrazione, formazione, ma mi reputo fortunato nel fare il lavoro che adoro. Fa niente che a sei anni volessi fare il contadino, ma per certi versi il mio è un coltivare continuo; perciò, è un po’ come se l’avessi realizzato il sogno di quel bambino.

Incontro tanta gente, invece, che lavora solo per lo stipendio, si sporcherà pure le mani, ma non l’anima. Ecco, se arrivassi a questo, mi sentirei frustrato, sentirei di aver fallito, vivrei in un incubo.

È da un’anima che fugge e arriva a un tavolino di un bar, Il numero 4, che parte questo racconto, che non avrei terminato senza la spinta della mia prof di scrittura, con #vascorossi in sottofondo.

Il seguito è finzione della mente, nella realtà delle parole.

#whitakeracademy #michelepalmieri #conlaportaaperta #storytelling

Vendite e Letture su Amazon

Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "Units 5 Michele Palmieri 2021 2021 2021 2+ 2021 Sep Oct Oct Paid Units Edizione Kindle Nori 60 Reao 40 MEN 02 み 2021 2021 202 02. 2021 Sep 30, ct0 Oct Con la porta aperta -12strie- 12 storie Whitaker"

È proprio una bella sensazione!!!🥳🤩😍😁

Nonostante siano passati 10 mesi dall’uscita, “Con la porta aperta” viene ancora letto su Kindle Unlimited e, in un giorno, Amazon ne ha spedite 10 copie del cartaceo!… Gran botta di adrenalina, unita a una prossima “spedizione”!!! …stay tuned💪💪💪

Thanks!!!🥂🍾

#whitakeracademy#michelepalmieri#conlaportaaperta#storytelling