In questi giorni vi ho spammato #Assenze_giustificate, come un venditore di diete dimagranti qualche giorno prima della prova costume.
Finalmente, siamo arrivati alla presentazione, in una serata intensa e ricca: di partecipazione, di emozioni, di presenze. E anche di assenze. Ho incontrato persone di una vita e ho stretto mani per la prima volta. È stato emozionante ed entusiasmante. Tutti mi hanno gratificato con il calore e la passione. Con molti ho scambiato qualche parola anche in privato, ma non quante avrei voluto.
Ho dedicato e autografato libri, cercando un pensiero che descrivesse il singolo lettore, ho firmato braccia per storie cool di Instagram. Tutto in un clima sereno, piacevole, di benessere.
Chi non ha potuto esserci, mi ha mostrato vicinanza con una telefonata, un messaggio, un augurio. Ancora mi riascolto voci amiche bloccate a un convegno di avvocati e rileggo auguri e sproni che sento sinceri e pieni.
Ringrazio veramente tutti, spero di essere riuscito, con il mio intervento, a trasmettere almeno un centesimo di quanto ricevuto.
Questo della scrittura è per me un gioco. Un gioco bello della vita. E mi diverto. Mi fate divertire! Grazie. Sempre.
Un ringraziamento speciale a chi mi ha aiutato a realizzarlo: Giovanna, Marilena, Sante, Franco, Sonia, Roberto, Giuseppe.
Michele Palmieri sarà ospite del Circolo dei lettori di Capua, presso la libreria Cose d’Interni libri.
L’appuntamento è per venerdì 5 maggio 2023 alle 18,30, in corso Gran Priorato di Malta, 88 a Capua (Ce), all’interno della rubrica Terra di Lavoro scrive, per parlare di “Assenze giustificate” ma, volendo, di tanto altro. Non mancate.
“Tess, a matita” è il primo dei 15 racconti di Assenze giustificate.
Si parla di vigne, di un dobermann, di amori adolescenziali e non. E di Tess, soprattutto. È la classica storia dalla quale ci si aspetta il lieto fine.
L’assenza è costantemente presente nella nostra vita, non se ne va mai veramente via. Per tenerci compagnia.
Un altro pezzo della copertina di Assenze giustificate.
Assenze giustificate è una raccolta di 15 racconti, il cui tema comune è l’assenza. L’assenza è costantemente presente nella nostra vita, non se ne va mai veramente via. Per tenerci compagnia.
Nel 2022 l’editoria (esclusa quella scolastica) ha fatturato 1,671 miliardi di € e venduto 112,6 milioni di copie. Bicchiere mezzo pieno, perché perde vs. il 2021 il 2,3%, però su un mercato più ampio. Infatti, fa +13% vs. il 2019. Gli ebook hanno fatturato 79 milioni (-8%, +10%), gli audiolibri 25 milioni (+4%, +178%).
L’editoria italiana (compresi testi scolastici) è la quarta in Europa e in Italia, nell’industria culturale è prima, davanti a pay tv e videogiochi.
Sono state pubblicate 76.575 novità in cartaceo (-10% sul 2021 e +3,8% sul 2019) e 35.200 ebook (-28% circa sia sul 2021 che il 2019).
Sostanzialmente, il cartaceo tiene e l’ebook perde in un contesto già residuale, senza supporto dagli audiolibri.
Le librerie fisiche (quelle in catena fanno molto meglio delle indipendenti) crescono sul 2021, ma arretrano molto vs. il 2019. Inversamente, l’online, perde mezzo punto vs. il 2021, cresce molto sul ’19. In GDO, perde su entrambi gli anni, in linea con la crisi delle grandi superfici (iper). 53 libri su 100 sono acquistati in libreria, 42 online e meno di 5 in GDO (erano 64, oltre 29 e oltre 6 nel 2019).
Buona performance per il fumetto (+8,6%) e la narrativa straniera (+7%) e italiana (+4,9%), male bambini/ragazzi (-3,7%), molto male la saggistica (-10%).
Mercato molto frammentato, dove i 100 titoli più venduti valgono solo l’8% del mercato e il 7% delle copie. I titoli in catalogo fanno i 2/3 del mercato e solo 1/3 è fatto dalle novità.
Per la narrativa il Natale si conferma il momento di maggior consumo, seguito dall’estate.
I prezzi mediamente non sono aumentati, a danno dei margini, vista l’impennata di materie prime ed energia. 2023 incerto in cui peseranno l’inflazione, pirateria, nuova legge al vaglio, ma con una grande novità. Stay tuned!